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i canestrelli
Ogni mattina? Certo che sì! Chi ben comincia è a metà dell’opera.
11 marzo 2022
ABBIAMO SOLO IL TEMPO PER ESSERE FELICI
“Non ho più tempo di far niente!”
È una frase che ci rimbalza quotidianamente, nei messaggi delle chat e sui post nei social, veri mangiatempo del terzo millennio.
Nel secolo scorso, invece, i pressanti impegni quotidiani trovavano sempre il giusto modo per essere affrontati, grazie al valore diverso che si dava al tempo.
Il giusto tempo per il miglior modo, quindi.
Provate a pensare alla sequenza dell’uscita dei piatti di un pranzo importante: c’era una portata in particolare, i “tramessi”, come una sorta di pit-stop automobilistico, durante il quale si assisteva a veri spettacoli o anche ad allegre letture, così che i commensali potessero essere più rilassati al momento della ripresa delle successive portate.
Più tardi i pasti si fecero senza interruzione e il nome di trasmessi restò per tutta una serie di piatti che si servono dopo l’arrosto: alcuni sono zuccherati e, visto la letizia che solitamente il dessert evoca, le tavole andavano sgombrate di saliere e degli altri accessori e rallegrate con piccoli piattini e posate dedicate.
Il mio suggerimento per il mese di marzo è proprio quello di godere delle giornate che si allungano, dell’aria frizzante che entra dalle finestre, dei fiori che improvvisi sbocciano e ci rallegrano.
Preparate la moka, stendete sulla tavola una bella tovaglia ricamata, collocate tazzine e piattini che accoglieranno fragranti biscotti e profumati caffè e, prima del borbottio, leggete ad alta voce qualche riga di un libro che amate.
E saranno i canestrelli, friabili e burrosi biscottini a forma di margherita, che rallegreranno le porcellane della nonna, rispolverate per l’occasione.
Ogni mattina? Certo che sì! Chi ben comincia è a metà dell’opera.
LA RICETTA
Portata: dessert, biscotti
Dosi per 24 pezzi
Preparazione: 20’ più il riposo
Cottura: 10’
Difficoltà: semplice
Home economist: casseruolina, frullatore, spianatoria, mattarello, stampino a forma di fiore.
Ingredienti
100 g di farina 00
100 g di fecola di patate
2 uova bio
120 g di burro a temperatura ambiente
60 g di zucchero semolato
1 cucchiaino di caffè in polvere
1 cucchiaio di caffè di moka
1 pizzico di sale
zucchero a velo per il servizio
Procedimento
Lessa le uova per 6 minuti, fai raffreddare qualche minuto e metti da parte i tuorli.
Nel bicchiere del mixer frulla le uova, il burro morbido, lo zucchero setacciato con il caffè in polvere e il sale, e dopo 1 minuto il caffè liquido.
Aggiungi la farina e la fecola setacciate e impasta velocemente con le mani fino ad ottenere un impasto sodo.
Dai una forma di panetto, che farai riposare in frigorifero avvolto con pellicola, per almeno 1 ora.
Stendi la frolla sulla spianatoia appena infarinata dando uno spessore di 5 millimetri e con uno stampino di 4 centimetri a forma di fiore ottieni tanti biscotti ai quali dovrai ricordarti di forare il centro.
Distribuiscili sopra una teglia coperta di carta forno e fai riposare in frigo per 20 minuti.
Nel frattempo preriscalda il forno statico a 180° e cuoci i canestrelli per 10-12 minuti al massimo: non devono dorare.
Fai raffreddare e spolvera con zucchero a velo, magari profumato di vaniglia.
ANNAMARIA PELLEGRINO
Cuoca, foodblogger, docente e narratrice gastronomica.
Ama la buona cucina e raccontarla alle persone.
Per il magazine Goppion cura la rubrica “Le Colazioni di Anna Maria”, dove racconta ricette per addolcire uno dei momenti più belli della giornata.